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Con l'UTEN si parla di prevenzione oncologica

Primo appuntamento del 2020 con le conferenze medico-scientifiche dell’UTEN quello dello scorso sabato 24 Gennaio, tenutosi presso la sala convegni Cappuccini nel tardo pomeriggio. Titolo della conferenza “La prevenzione oncologica gastrointestinale”; tema, come sempre, molto attuale ed utile all’intera comunità. Ad introdurre la serata Cesareo Putignano (presidente UTEN), ricordando l’importanza fondamentale di “recuperare l’anziano sotto ogni punto di vista”.

Coordinatore d’eccezione delle conferenze il prof. Nicola Simonetti (medico e giornalista) che, in modo brillante e stimolante, ha tracciato la storia di ciò che è stata la prevenzione e i diversi metodi scientifici utilizzati nel corso degli anni. Simonetti ha poi passato la parola a Tommaso Stallone e Roberto di Paola, rispettivamente il direttore sanitario ed il direttore generale dell’IRCSS "Saverio De Bellis" di Castellana Grotte, grande fiore all’occhiello nel settore della gastroenterologia non solo in Puglia ma in tutta Italia. Entrambi hanno potuto parlare in modo generale delle novità in ambito oncologico, come le molteplici sperimentazioni fatte dallo stesso ospedale, o degli screening che verranno messi in atto a breve per tutti i cittadini tra i 50 ed i 69 anni. Chi è in questa fascia riceverà dei kit gratuiti per poter attuare lo screening di prevenzione ai tumori.

Parola poi alla relatrice della conferenza, la dott.ssa Alba Panarese (dirigente medico liv. IRCCS “De Bellis" di Castellana Grotte) che, attraverso il sapiente utilizzo di slide e foto di repertorio esplicative, ha spiegato come e cosa fare per prevenire gran parte dei tumori che interessano quella zona. La dott.ssa Panarese ha, infatti, spiegato che i livelli di prevenzione sono tre: la prevenzione primaria mira ad evitare l’insorgere della malattia eliminando gli agenti patogeni, la prevenzione secondaria si attua quando c’è già un danno biologico in atto, e la prevenzione terziaria aiuta il paziente nella riabilitazione e nella prevenzione delle recidive. L’incidenza dei tumori e la sua mortalità variano a seconda di diversi fattori, tra i più rilevanti sono il sesso e la nazione, in quanto le nazioni ad alto sviluppo, tra le quali proprio l’Europa stessa, hanno un tasso di tumori più alto. Per prevenire i tumori, oltre agli screening, bisognerebbe cominciare a vivere un corretto stile di vita, praticare sport in modo costante, avere un’alimentazione corretta ma anche identificare i fattori di rischio ambientali e genetici. La maggior parte dei tumori vengono scoperti sia tramite la comparsa di lesioni, ma soprattutto con la crescita di polipi, spesso difficili da rintracciare, per cui gli specialisti devono porre una maggior attenzione al momento della colonscopia o degli altri esami richiesti.

Anche questa volta l’UTEN ha offerto la possibilità di informarsi attivamente su un argomento importante e fin troppo presente nelle vite di ognuno, invitando, nel frattempo, a partecipare ai diversi corsi presentati durante l'inaugurazione dell'anno accademico, e al consueto cineforum che prenderà il via all’inizio di Febbraio.

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